Il passante ferroviario di Torino è una linea ferroviaria che attraversa in sotterranea la città nel tratto compreso tra le stazioni ferroviarie di Torino Lingotto e Torino Stura, per una lunghezza complessiva di quasi 13 km in aggiunta al ramo di collegamento con Porta Nuova.
Il primo progetto risale al 1979, anno in cui la Regione Piemonte inserì la realizzazione del passante tra le priorità del Piano dei Trasporti elaborato quell’anno. Tuttavia per l’avvio dei lavori si dovette attendere il 1987, anno in cui iniziarono i lavori di interramento e quadruplicamento della linea Torino- Milano.
- Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
- CIPE, egione Piemonte
- Città di Torino
- Rfi
- GTT
- D'Adiutorio Appalti e Costruzioni
Per realizzare i due binari destinati al traffico veloce a lunga percorrenza e i due riservati al traffico locale metropolitano, gli interventi si sono articolati in due fasi:
- fase Ovest, con l’attivazione dei primi due binari sotterranei in sostituzione di quelli attualmente in superficie;
- fase Est, con la realizzazione degli altri due binari sotterranei, affiancati ai precedenti. Solo al termine della fase est si avrà la disponibilità di quattro binari, con possibilità di incremento del traffico ferroviario.
Tra settembre ed ottobre 2009 vennero attivati i binari del passante permettendo la dismissione dei binari in superficie. Nello stesso momento vennero chiuse le stazioni in superficie Dora e Porta Susa. Con un costo totale di 1,4 miliardi di € la linea sotterranea fu totalmente aperta il 2 dicembre 2012.<BR>
A giugno 2016 sono terminati i lavori di sistemazione e completamento della parte in superficie: è stato realizzato il sottopasso per le auto in Piazza Statuto, il nuovo ponte sulla Dora, un nuovo collegamento stradale e svariate piste ciclabili che si snodano lungo Viale della Spina, per una spesa complessiva di 25 milioni di euro.
Il tratto urbano del passante attraversa la città in direzione nord – sud dalla stazione di Torino Lingotto fino a quella di Torino Stura per una lunghezza complessiva di quasi tredici chilometri, in aggiunta al ramo di collegamento con Porta Nuova. Poco più di otto chilometri del percorso sono in sotterranea, all’interno delle gallerie Ovest Quadruplicamento, lunga 4448 m, e Passante, lunga 3635 m. Il tratto metropolitano del passante ferroviario si estende rispettivamente a nord fino a Settimo e a sud fino a Trofarello. Il tracciato sostituisce la ferrovia storica Torino-Milano tra Torino Stura e Torino Porta Susa, proseguendo fino a Torino Lingotto su un percorso autonomo. In città, il passante attraversa i quartieri Falchera, Rebaudengo, Borgata Vittoria, San Donato, Aurora, centro storico, Crocetta e Lingotto.
I lavori di interramento e quadruplicamento sono costati complessivamnete 1,4 miliardi di euro, finanziati da Rfi.
Oltre a questi sono da considerarsi:
- 5.728.164 euro per il completamento della stazione di Rebaudengo Fossata.
- 175 mln di euro per il collegamento della linea Torino- Ceres.
Restano da reperire 50 mln per le stazioni di Dora e Zappata.
RFI e Comune di Torino
Con l’interramento e l’apertura del passante ferroviario la ferrovia Torino-Ceres, che si collegava alla ferrovia Torino-Milano alla stazione di Torino Dora, venne isolata dalla rete ferroviaria. Questo fu dovuto all’eccessiva profondità che il passante raggiunge in quel tratto, a causa del suo passaggio sotto il fiume Dora Riparia. Di conseguenza le pendenze da utilizzare, a causa del poco spazio, non sarebbero fisicamente sopportabili dai treni. Scartata dunque l’ipotesi di collegare la Torino-Ceres alla Ferrovia Torino-Milano a stazione Dora, è stato realizzato un progetto (approvato in giunta comunale nel 2007) di collegamento molto più a nord, in concomitanza di corso Grosseto e con l’interconnessione nella stazione di Torino Rebaudengo Fossata.
Dunque l’attuale tracciato prevede la deviazione dei binari: il tunnel, anziché proseguire verso la stazione Madonna di Campagna, piega verso est per innestarsi sotto corso Grosseto, dove verrà realizzata la nuova stazione di Torino Grosseto. Il tracciato poi si connette al passante ferroviario presso la stazione di Torino Rebaudengo Fossata.
Per il completamento delle stazioni Dora e Zappata si potrà contare sul finanziamento del Governo, ma non sono chiare le intenzioni e le tempistiche per la realizzazione degli interventi, i cui costi ammontano complessivamente a 50 mln di euro, di cui 30 mln da destinare alla stazione Dora e i restanti 20 mln alla stazione Zappata.