Porto di Genova (potenziamento delle aree operative)

ultimo aggiornamento: 30/03/2023 | settore: Porti
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Descrizione Progetto

Con Decreto Legislativo n. 169 del 4 agosto 2016 relativo alla riorganizzazione, razionalizzazione e semplificazione della disciplina concernente le Autorità Portuali di cui alla legge 28 gennaio 1994, n. 84, sono stati accorpati i governi dei porti introducendo le Autorità di Sistema Portuale. I porti di Genova e Savona-Vado costituiscono oggi l'autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale. Con particolare riferimento al porto di Genova gli obiettivi primari sono l'attuazione del Piano Regolatore Portuale e la realizzazione delle infrastrutture di potenziamento degli impianti del Porto di Genova nonché della loro accessibilità stradale e ferroviaria. Le Autorità di Sistema Portuale predispongono piani operativi triennali all'interno dei quali sono individuate annualmente le opere da realizzarsi. I progetti più significativi per l'incremento della capacità operativa del Porto sono i riempimenti previsti nel Bacino di Sampierdarena (riempimenti tra i moli Ronco e Canepa, Canepa e Libia, Calata Concenter, Calata Bettolo) e Voltri (completamento VI modulo) per un totale di circa 500.000 mq.. Altri progetti significativi sono ricompresi nel “Programma straordinario” - aggiornato da ultimo con Decreto del Commissario Straordinario n. 5 del 12 agosto 2022 - rientra nell’ambito dei poteri conferiti al Commissario straordinario dal Decreto Legge n. 109/2018 (cd. Decreto “Genova”) emanato a seguito del crollo del ponte “Morandi” (14 agosto 2018).

 

Soggetti coinvolti

Ministeri Infrastrutture e Ambiente, Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, Commissari Straordinari, Regione Liguria, Comuni interessati, Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, concessionari demaniali.

Cronoprogramma

2001
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in ritardo

Dettagli prossima fase

i vari interventi programmati hanno scadenze differenti

Copertura finanziaria

  • Disponibili 0 Milioni di €
  • Non ancora disponibili 0 Milioni di €

Stato di avanzamento del progetto

Stato Progettazione

Lavori in corso

Progettazione

Il 2022 è stato caratterizzato da un significativo avanzamento delle opere appaltate o delle quali sono stati avviati i cantieri, opere ricomprese nel “Programma straordinario di investimenti urgenti per la ripresa e lo sviluppo del porto e le relative infrastrutture di accessibilità e per il collegamento intermodale dell’aeroporto con la città di Genova nonché per la messa in sicurezza idraulica e l’adeguamento alle norme in materia di sicurezza dei luoghi di lavoro” adottato ai sensi dell’art. 9 bis del decreto 109/2018, dal Commissario straordinario Marco Bucci con proprio Decreto n. 2 del 15 gennaio 2019 su proposta dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale. Il “Programma straordinario” - aggiornato da ultimo con Decreto del Commissario Straordinario n. 5 del 12 agosto 2022 - rientra nell’ambito dei poteri conferiti al Commissario straordinario dal Decreto Legge n. 109/2018 (cd. Decreto “Genova”) emanato a seguito del crollo del ponte “Morandi” (14 agosto 2018).

Il Programma - caratterizzato dalla straordinarietà ed urgenza delle opere in esso indicate per le quali è previsto un regime semplificato ai fini della loro approvazione ed esecuzione, con particolare riferimento alle procedure di affidamento dei lavori – è stato aggiornato anche per far fronte ai maggiori costi di realizzazione delle opere dovuti al rincaro dei materiali conseguente al conflitto russo-ucraino. Le aree di intervento del Programma sono rappresentate da: infrastrutture di accessibilità al porto e aeroporto (sia lato mare che lato terra), sviluppo portuale e progetti di integrazione città-porto.

Rispetto al Programma aggiornato al 2021 sono stati aggiunti ulteriori interventi infrastrutturali, e in particolare:

-  riempimento Calata Concenter nel bacino di Sampierdarena (costo stimato 30 milioni di euro);

- interventi nel comparto delle riparazioni navali (costo stimato 30 milioni di euro);

-  tunnel sub-portuale (costo stimato 698 milioni di euro).

Mentre i primi due interventi saranno finanziati interamente dall’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale, il tunnel sub-portuale sarà posto interamente a carico di Autostrade per l’Italia.

Il valore del Programma Straordinario è stato aggiornato ad 3,050 miliardi di euro (nel 2019 il valore complessivo degli interventi previsti nel Programma ammontava a 1,061 miliardi di euro).

Sintesi dei principali interventi previsti nel Programma straordinario e stato di avanzamento:

- la nuova diga del porto: l’opera – considerata la più importante opera marittima mai costruita in Italia - si è resa necessaria per implementare l’accessibilità ossia, l’ultimo miglio lato mare. Con Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 16 aprile 2021 è stato nominato Commissario straordinario per la realizzazione della nuova Diga Foranea il dr. Paolo Emilio Signorini (attuale Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mar Ligure Occidentale).

La realizzazione dell’opera è suddivisa in due fasi (fase “A” da realizzare in 5 anni e fase “B” da realizzare in 2 anni ) per un valore complessivo di 1,3 mld. di euro.

Ad inizio 2021 si è tenuto il dibattito pubblico con tutti i soggetti e stakeholder interessati al fine di individuare la soluzione progettuale migliore. Nel novembre 2021 il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici ha espresso parere favorevole con prescrizioni e raccomandazioni sul progetto di fattibilità tecnico-economica della nuova Diga foranea di Genova. Con decreto del Ministero della Transizione Ecologica del 4 maggio 2022 è stato espresso parere positivo circa la compatibilità ambientale dell’opera (VIA).

Il 1° giugno 2022 è stato ultimato il progetto di fattibilità tecnico-economica e quindi avviata la procedura di gara per l’affidamento dell’appalto integrato complesso comprendente l’elaborazione della progettazione definitiva ed esecutiva e l’esecuzione dei lavori. In data 12 ottobre 2022 è stata aggiudicato l’intero appalto ed il 23 novembre 2022 è stato sottoscritto con l’impresa aggiudicataria il contratto per la realizzazione dell’opera.

Secondo il cronoprogramma indicato da ADSP MALO nel mese di febbraio 2023 saranno avviati i lavori con previsione di ultimarli entro la fine del 2026.

- nuova viabilità portuale bacino di Sampierdarena e nuovo varco di ponente: gli interventi, del valore complessivo di oltre 141 milioni di euro, sono stati divisi in 9 lotti al fine di accelerarne la realizzazione. L’ultimazione di tutti i lavori, inizialmente prevista a fine 2024, è slittata a fine 2025. In sintesi l’intervento prevede:

•          nuovo ponte cd. “del Papa” e varco di ponente: opera necessaria per separare i flussi dei traffico portuale da quello urbano e quindi collegare direttamente il bacino portuale di Sampierdarena con i caselli autostradali direzione A7, A10 e A 26. Nel giugno 2022 sono stati avviati i lavori del ponte e sulla sponda destra del Polcevera sarà predisposto il nuovo varco portuale di ponente;

•          prolungamento e ammodernamento della sopraelevata portuale: l’opera consiste nella riconfigurazione della attuale viabilità interna al porto di Genova al fine di ottimizzare il sistema di accesso ai terminal portuali rendendo più fluido il traffico pesante e riducendo i tempi di attesa ai gate. L’intervento prevede la realizzazione di un viadotto a quattro corsie, due per senso di marcia, da Calata Tripoli fino alla sponda destra del torrente Polcevera dove è prevista la rampa per la discesa dei mezzi e il collegamento all’area del futuro varco di ponente. Il tratto della attuale sopraelevata sarà ammodernata e potenziata. Il progetto prevede anche la realizzazione a levante del nuovo varco Etiopia in quota;

•          nuovo viadotto di collegamento del nodo di San Benigno con calata Bettolo;

•          completamento strada la Superba: i lavori avviati a luglio 2022 consistono nella realizzazione di una sorta di by pass per consentire l’accesso diretto dei mezzi pesanti dal nuovo varco di ponente al casello autostradale di Genova Aeroporto;

•          nuovo viadotto Pionieri e Aviatori d’Italia: l’infrastruttura, che scavalcherà via Siffredi e la linea ferroviaria sottostanti, consentirà di superare il limite di portata del precedente cavalcavia (2,5 tonn.) e ottimizzare il collegamento con l’aeroporto Cristoforo Colombo e il casello autostradale. A fine settembre 2022 è stato posizionato l'impalcato; nella primavera 2023 dovrebbero concludersi i lavori ed il viadotto aperto al traffico veicolare.

- Sestri Ponente - messa in sicurezza idraulica dell’area portuale e razionalizzazione dell’accessibilità dell’area portuale industriale: premesso che l’appalto integrato complesso è stato aggiudicato il 28 dicembre 2021, in data 10 marzo 2022 è stato firmato il contratto con l’RTI aggiudicataria. Il progetto prevede la messa in sicurezza dei rivi esistenti, la realizzazione di un tombamento con la conseguente espansione a mare delle aree da destinare alla navalmeccanica e la costruzione di un nuovo bacino di carenaggio (400 mt. x 60 mt.) in grado di ospitare navi sino a 380 mt.. L’importo complessivo dell’intervento ad oggi ammonta a 636 milioni di euro. I lavori relativi al tombamento sono stati avviati nell’aprile 2021 con previsione di terminarli entro il primo semestre 2023. I lavori per la realizzazione del nuovo bacino sono stati avviati nell’aprile 2022 con previsione di ultimarli nel dicembre 2025, mentre nel marzo 2024 dovrebbero essere ultimati i lavori di messa in sicurezza dei rivi Molinassi e Cantarena.

- riassetto dell’accessibilità al bacino portuale di Prà: il progetto prevede la realizzazione di un nuovo cavalcavia stradale al fine di consentire l’abbattimento dell’attuale cavalcavia per fare posto al nuovo fascio a 6 binari da 750 mt. (lunghezza prevista dagli standard europei) al servizio del terminal portuale; i lavori del valore di 20 mln. di euro sono stati avviati nel mese di maggio 2021 con ultimazione prevista a fine 2023;

- infrastrutturazione del nuovo terminal a Calata Bettolo: l’intervento - del valore complessivo di 16,5 mln. di euro -  consiste nel potenziamento della capacità di carico della banchina, la realizzazione delle vie di corsa delle gru e dell’impianto idraulico ed elettrico del terminal. Il primo lotto dell’appalto è stato aggiudicato a fine 2022 sulla base del progetto definitivo; una volta predisposto il progetto esecutivo saranno avviati i lavori (maggio 2023) con previsione di ultimarli entro il primo semestre 2024;

- nuovo accosto di calata Olii Minerali: l’intervento è attualmente in corso, con consegna totale dei lavori avvenuta ad agosto 2022, ed ultimazione prevista  ad aprile 2024. L’intervento – del valore di 15,1 mln. di euro - consistente nella risagomatura della esistente banchina est per migliorare l’accessibilità e l’ormeggio dei mezzi nautici;

- ammodernamento ed il prolungamento del parco ferroviario Rugna: il parco ferroviario a 9 binari sarà al servizio dei terminal ubicati a Bettolo/Sanità. I lavori per un importo di circa 10,8 mln. di euro, sono stati avviati nel dicembre 2021 sono proseguiti nel 2022 anche se non secondo il cronoprogramma originariamente stabilito a causa di attività di bonifica bellica e della necessità di risolvere alcune interferenze con i sottoservizi. L’ultimazione dei lavori resta fissata a luglio 2023 (vd. Nodo metropolitano genovese);

- ammodernamento e l’ampliamento del Parco Fuori Muro nel bacino di Sampierdarena con la previsione di 7 binari da 750 mt. per la movimentazione di treni completi a standard europeo. L’avvio dei lavori di tale opera, del valore di 65 mln. di euro (di cui 3 mln. di euro di progettazione a carico di ADSP e 62 mln. di euro di realizzazione a carico di RFI), è preventivato ad inizio 2023 e l’ultimazione a marzo 2025 (vd. Nodo metropolitano genovese);

- riqualificazione del collegamento ferroviario dal terminal Bettolo/Sech al parco del Campasso: l’intervento, del valore complessivo di 17,8 mln. di euro, prevede la realizzazione di una doppia linea ferroviaria di collegamento del bacino portuale e l’ex bivio Santa Limbania tramite la galleria Molo Nuovo. I lavori di prima fase sono stati avviati nel luglio 2021 con previsione di ultimare l’opera entro il primo semestre 2024;

- realizzazione del nuovo Parco ferroviario a servizio del nuovo terminal Ronco-Canepa e raddoppio della bretella ferroviaria Ronco-Sommergibile esistente di collegamento con la linea ferroviaria Sommergibile. I lavori - del valore iniziale di 5 mln. di euro – non sono stati ancora avviati in quanto, d’intesa con il concessionario, che ha ipotizzato diverse scelte progettuali, si sta rivedendo il layout ferroviario. A fine 2022 è in corso la progettazione definitiva;

- nuova Torre Piloti: l’opera - del valore di 19,5 mln. di euro - sarà posizionata su un’isola artificiale all’ingresso del porto e collegata a terra con una banchina. Sulla banchina saranno realizzati anche due blocchi sopraelevati destinati ad uffici, alloggi e locali tecnici. Saranno inoltre realizzate le opere a mare a protezione della nuova torre. Nel 2021 sono stati realizzati alcuni interventi di consolidamento della banchina propedeutici alla realizzazione dell’edificio che sarà ubicato in prossimità della darsena nautica nell’area di levante del porto. A luglio 2022 è stato approvato il progetto definitivo. L’ultimazione dell’opera è slittata da settembre 2023 a maggio 2024;

- riqualificazione dell’edificio Hennebique: l’opera di riconversione dell’ex silos granario in area turistico-ricreativa e residenziale avrà un costo di circa 150 mln. di euro. I lavori iniziati nel 2022 si sono dovuti interrompere quasi subito a causa della scoperta di un corso d’acqua che sfocia proprio sotto l’edificio. Si sono pertanto resi necessari una serie di adeguamenti progettuali per non violare le normative vigenti e non compromettere la sicurezza dell’edificio. Secondo il nuovo cronoprogramma l’ultimazione dei lavori è fissata entro il 2024.

 

Autorità di Sistema Portuale, inoltre, ha approvato e sta portando avanti altre opere non ricomprese nel “Programma straordinario”. Nel mese di dicembre 2022 il Comitato di Gestione dell’Autorità di Sistema Portuale ha infatti approvato il Piano Operativo Triennale delle Opere 2023-2025 per i porti di Genova-Prà e Savona-Vado che contiene ulteriori interventi che hanno un iter procedurale e tempistiche di approvazione ordinari. Con riferimento allo scalo di Genova sono previsti interventi di manutenzione straordinaria delle infrastrutture e dei fondali ovvero di completamento di grandi opere in corso.

In particolare il POT 2023-2025 prevede la realizzazione di una serie di opere complementari all’ampliamento del terminal contenitori Ronco e Canepa, ove è stato realizzato un tombamento dello specchio acqueo al fine di ampliare la funzione terminalistica in attuazione di quanto previsto dal vigente Piano Regolatore Portuale approvato nel 2001. Dette opere complementari consistono nella pavimentazione delle nuove aree nonché della testata di ponte Ronco, nella realizzazione delle vie di corsa delle gru gommate e posa in opera delle nuove torri faro. A fine 2022 è in corso la progettazione dell’intervento definita sul nuovo layout del terminal e del parco ferroviario.

Il POT prevede inoltre una serie di opere minori relative in particolare al ripristino di alcuni tratti della diga foranea danneggiata da diversi eventi calamitosi (in particolare la mareggiata del 2018) nonché interventi di manutenzione straordinaria della rete ferroviaria portuale.

Costo dell'Opera

0

Dettaglio Costi

Finanziamenti disponibili

0

Criticità

Politiche

Le scelte di pianificazione portuale comportano il coinvolgimento di competenze di più Enti (Regione, Comune, Autorità Portuale) e impattano fortemente sulla pianificazione urbanistica comunale.

Tecniche

I porti liguri sono tutti fortemente connessi al tessuto urbano e rendono difficoltoso, oltre che costoso, l'approntamento di nuovi spazi operativi. Necessità di coordinare gli interventi infrastrutturali con l'operatività dei concessionari.

Approfondimenti

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